ALLA RICERCA DI NUOVE VISIONI

Il ruolo del produttore, tra competenze tecniche acquisite e rinnovate sensibilità artistico-musicali

"Il ruolo del produttore artistico nella produzione musicale è quello di aiutare l'artista a realizzare la propria visione, sfidandolo al tempo stesso a spingersi oltre la propria zona di comfort e a provare cose nuove".

Questa definizione, che lo stesso Corrado Rustici dà al suo ruolo, appare in totale contraddizione con ciò che evidenzia l'attuale produzione discografica: l'omologazione su pochi e ripetuti schemi non prevede quella ricerca delle diversità, che rappresenta da sempre l'essenza della creazione artistica.

Chi ha la responsabilità di governare le macchine e le tecnologie per la produzione musicale sa molto bene di cosa si tratta. Il copia e incolla e la riproposizione di suoni, preset e soluzioni compositive standard sono il pane quotidiano di chi lavora in studio di registrazione per le major della discografia, ma queste modalità non sono proprie della creazione artistica, bensì di chi utilizza quelli che Rustici definisce "artefatti musicali" a scopi commerciali per arricchirsi e sempre più spesso a discapito degli stessi musicisti, impoveriti dalla gestione economica degli ascolti online.

Corrado Rustici ha prodotto negli ultimi decenni alcuni dei più quotati nomi della discografia italiana, sempre con un approccio internazionale e in studi di registrazione e apparecchiature all'avanguardia, ma mai prescindendo dalla qualità del progetto musicale di partenza.
Ripercorrere il suo lavoro significa comprendere quanto sia ancora oggi importante la qualità della visione artistica da cui deriva la scelta delle macchine e delle tecnologie necessarie per concretizzarla, ancor prima di pensare alla sua commercializzazione. 

In un momento di profonda crisi del mercato, chiunque abbia un ruolo (anche tecnico) nella produzione musicale dovrebbe tornare a considerare che la ricerca artistica insieme all'innovazione tecnica e tecnologica (machine learning compreso) non può più assecondare questo mercato, ma deve contribuire a cambiarlo attraverso un processo di networking tra gli attori più sensibili e attivi in questo senso. 

È a questo processo di networking tra colleghi che Corrado Rustici vuole dare il suo contributo, accompagnato dalle sollecitazioni del giornalista Piero Chianura, co-conduttore dell'incontro.

L'incontro con Corrado Rustici affronterà aspetti che riguardano pre-produzione e arrangiamento, mix, mastering, autoproduzione e home recording, ma tratterà anche di competenze "trasversali" che attengono al ruolo del produttore e su cui ci si confronterà con i partecipanti, quali: conoscenza musicale, creatività, filosofia dell'arte, intuizione, collaborazione, comprensione culturale. 
Il tutto arricchito con esempi tratti dalle esperienze di produzione vissute in prima persona da Corrado Rustici.

Bio - Corrado Rustici 
Straordinario e poliedrico artista, Corrado Rustici è uno dei più prolifici produttori italiani. Inizia la sua carriera nei vicoli di Napoli, attraversa la Gran Bretagna e si trasferisce a Los Angeles alla fine degli anni ’70. Ha collaborato con Zucchero Fornaciari, Andrea Bocelli, Elisa, Ligabue, Francesco De Gregori, Renato Zero e i Negramaro, oltre che con Whitney Houston e Aretha Franklin. Ha esordito a 16 anni con il gruppo prog Cervello, esplorando poi il jazz-rock e suonando con superstar come Phil Collins e Pete Townshend. Nel maggio 2024 pubblica il libro “Breviario del produttore artistico”.

La partecipazione a questo evento è gratuita, ma i posti sono limitati. 
Ti invitiamo a confermare la tua presenza al più presto.

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Oraio 10:00 – 14:00